Dr. Roberto Catalano
Chitarra, chitarra battente, mandolino, mandoloncello, bouzouki, marranzano, benas, putipù, tamburello, percussioni, voce.
Roberto Catalano è nato a Catania, in Sicilia, dove ha iniziato la sua carriera musicale come chitarrista autodidatta nel 1973. Ha conseguito un dottorato in etnomusicologia presso l’UCLA e i suoi principali interessi comprendono le culture musicali del Mediterraneo con particolare attenzione alla musica del Vicino Oriente arabo e a quella della tradizione orale del sud Italia, oltre alla cultura musicale americana e all’organologia. Insegna musica, storia della musica e cultura musicale in vari college e università nell’area di Los Angeles ed è un compositore e polistrumentista con oltre trent’anni di esperienza durante i quali si è esibito nel sud Italia e a Roma, così come in città straniere come Londra, Vancouver, Seattle, San Diego, San Francisco e Los Angeles. Tra le sue esperienze più rilevanti vi sono il lavoro con il gruppo siciliano Ammaruvaja, il duo, il trio e il quartetto Jamie Tatro/Roberto Catalano come atto d’apertura per il rinomato duo jazz del chitarrista Jim Hall e del pianista Michel Petrucciani, suonare con il chitarrista jazz John Scofield e formare MUSICàNTICA insieme a Enzo Fina, a Los Angeles. Come arrangiatore, il Dr. Catalano ha scritto partiture musicali in vari generi, tra le più note un pezzo vocale di un tradizionale stile di canto sardo noto come cantu a tenores, che ha arrangiato per il vincitore del Grammy Award, il Kronos Quartet. Il Dr. Catalano è anche un costruttore di clarinetti e flauti di canna della tradizione popolare sarda e un collezionista di strumenti musicali. Attualmente la sua collezione include circa cento ottanta strumenti provenienti da tutto il mondo.
M° Enzo Fina
Tamburello, fina, chitarra, mandolino, percussioni, putipù, marranzano, voce.
Enzo Fina è nato a Salice Salentino, in Italia. È laureato presso l’Istituto Statale d’Arte e Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, dove ha concentrato i suoi studi sulla relazione tra suono e colore. Fin dall’inizio della sua carriera come musicista, la sua sensibilità verso la natura acustica dei suoni e l’approccio interdisciplinare tra musica e arti visive lo hanno portato alla creazione dei suoi strumenti come opere d’arte che fondono pittura, scultura e musica. Come polistrumentista e costruttore di strumenti, Enzo Fina ha lavorato con vari gruppi musicali e contesti teatrali ponendosi diversi obiettivi: dalla ricerca sulla musica della tradizione orale alla composizione di musica per il cinema; dal teatro di strada al teatro antropologico. La sua partecipazione a gruppi come il Canzoniere di Ricerca Popolare, Carmenzo, Ancient Grooves e MUSICàNTICA, di cui è co-fondatore insieme a Roberto Catalano; il suo coinvolgimento con gruppi teatrali come il Teatro Infantile di Lecce, Mediterranea, Teatro La Pupa De Sevilla e Vox Dance Theater; le sue esibizioni e composizioni per installazioni di land art e colonne sonore cinematografiche come quella di Maangamizi the Ancient One, creata in collaborazione con Cyril Neville, gli hanno permesso di viaggiare in Italia, Spagna, Portogallo, Olanda, Marocco, Canada e negli Stati Uniti, dove attualmente vive. Oltre ad insegnare musica, arte visiva, costruzione ed utilizzo di maschere e costruzione di strumenti musicali in scuole pubbliche e private, dalle elementari alle università, Enzo Fina ha lavorato come terapeuta musicale presso l’Ospedale Infantile di Los Angeles, così come in altre istituzioni specializzate nella riabilitazione giovanile. Il programma Scienza del Suono è il nome di uno dei corsi che ha insegnato con grande successo per la Pasadena Pops Orchestra.